La Panthakù card è un riconoscimento ai minori della scuola secondaria di I° grado e alle loro rispettive famiglie che hanno condiviso lo spirito di partecipazione al progetto “Panthakù. Educare dappertutto” con capofila Ai.Bi. Amici dei Bambini e selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, attraverso la partecipazione a corsi, laboratori e attività extracurricolari per gli anni scolastici 2018/2019 e 2019/2020.
La CARD, gestita dall’ Associazione Agape Fraterna ONLUS, partner di Ai.Bi. Amici dei Bambini nel progetto Panthakù, ha un valore economico di 400 euro per nucleo familiare e le domande tramite compilazione del modulo nel link di riferimento dovranno pervenire entro e non oltre il 18/04.
Premesso che, come è facile intuire, con il fondo a disposizione, molto limitato, non sarà assolutamente possibile evadere tutte le richieste, per opportuna conoscenza a tutti e totale trasparenza, i parametri presi in considerazione per la richiesta sono:
– Evidente necessità economica comprovata tramite la compilazione del form al seguente LINK
– Partecipazione ad uno o più dei percorsi Panthakù (sport, stage, web radio, etc….) nell’anno 2018/2019 e/o 2019/2020 (vale anche l’iscrizione ai corsi sospesi a causa del COVID-19).
La CARD originariamente nasce per aiutare le famiglie a fronteggiare le cospicue spese scolastiche di inizio anno. Data l’attuale situazione di emergenza a cui le famiglie devono fare fronte, sarà possibile utilizzare la CARD anche per l’acquisto di prodotti alimentari e per la casa (detersivi e simili), presso i supermercati che verranno indicati, nella misura di un massimo di 100 euro per il primo mese e 50 euro per il successivo, e i rimanenti 250 euro da settembre da suddividere in 100 euro per spese alimentari e 150 euro per le spese
di materiale scolastico (presso gli esercizi commerciali che verranno indicati).
La richiesta sarà resa ai sensi del DPR 445/2000 pertanto, l’eventuale dichiarazione mendace sarà perseguibile ai sensi del codice penale e del diritto amministrativo vigenti.
È importante ribadire che i fondi del progetto Panthakù sono molto limitati perché si tratta di un progetto privato gestito da una Onlus, ma ci sentiamo in dovere di fare il possibile per contribuire al benessere dei limitati nuclei familiari che potremo seguire. Chiediamo quindi alle famiglie che non potranno rientrare in questo sostegno di ricordare questa cosa ed essere clementi e accogliere, con spirito di solidarietà, le decisioni prese.
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