E’ violenza contro le donne ogni atto di violenza fondata sul genere che provochi un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne, incluse le minacce, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà”- Art.1 della Dichiarazione Onu sull’eliminazione della violenza conto le donne-
Come favorire lo sviluppo nei fanciulli di una coscienza critica e di pensiero, sul delicato tema della violenza sulle donne? Questa la motivazione da cui muove l’attività pluridisciplinare rivolta ai ragazzi delle terze classi dell’I.C. Denza di C/mare di Stabia, coinvolti dagli insegnanti a riflettere sui vari aspetti di questo fenomeno che affligge tantissimi paesi al mondo e anche l’Italia. La violenza sulle donne è una piaga difficile da sanare perché antiche sono le sue radici che affondano in una umanità troppo spesso maschilista. Spiegare ai fanciulli cos’è il maschilismo e farli riflettere su certi loro comportamenti e atteggiamenti con le coetanee, talvolta inconsapevolmente arroganti e prevaricatori, è già un modo per indicare loro la giusta strada per instaurare invece rapporti equilibrati e rispettosi della diversità di genere. Tante le riflessioni e gli spunti offerti ai ragazzi per far si che questo 25 novembre 2022 non passi invano! Essi hanno tradotto quanto appreso dai vari interventi didattici in elaborati di vario genere, video, cartelloni, pitture, immagini, messaggi il cui contenuto, poco ingenuo e non scontato, ci fa ben sperare che forse qualcosa può cambiare . L’occasione per riflettere insieme è stata creata anche attraverso un’attività apparentemente ludica e realmente creativa, come dipingere con lo spray rosso un paio di scarpe dismesse della mamma, della zia o della sorella. Gli alunni del Denza, col successivo gesto simbolico di posare quelle scarpe, da loro colorate di rosso, sulle scale d’ingresso della scuola, vogliono dire a tutte le donne oltraggiate nella loro intelligenza, bellezza, delicatezza, ingenuità, che essi sono a loro vicini e che si impegneranno a costruire una società in cui tutte le donne possano realmente godere dei loro diritti, una società di uomini rispettosi e attenti alle sfumature, una società in cui la violenza sulle donne appartiene solo al passato.
C/mare di Stabia 25/11/22
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