Gli alunni della 3 B e 3 C della scuola secondaria dell’Istituto Luigi Denza in occasione di Telethon hanno realizzato dei manufatti pittorici dopo aver letto e studiato le poesie di scrittori italiani importanti quali Ugo Foscolo e Giacomo Leopardi. Rapiti dalla sonorità delle parole testuali hanno esternato le loro emozioni servendosi della pittura e creando dei quadri del tutto soggettivi, questo a dimostrazioni che i saperi non sono incasellati in delle discipline blindate ma che questi possono rincorrersi e fondersi in un’unica espressione di profonda conoscenza. Pertanto seguendo le emozioni ricavate dalla conoscenza di alcune poesie gli alunni si sono immersi nella pittura per dar voce alle loro immagini poetiche. E c’è anche chi ispirandosi alla poesia “L’Infinito” di Leopardi ha elaborato una propria opera poetica:
Infinito è l’universo, da corpi celesti formato
divisi in infiniti atomi, che i nostri stessi corpi hanno creato.
Infinite sono le supposizioni sulla propria origine
ed infinitamente sconosciuta sarà la verità.
Infiniti sono le materie con cervello e cuore
ed infiniti sono i dubbi sulla nostra unicità.
Infinita è la mia voglia di conoscere lo sconosciuto
ed infinite sono le mie possibilità di rendere finito l’infinito.
Simona Tremondi
I quadri realizzati dagli alunni di 3 B e di 3 C della scuola secondaria, saranno esposti nei giorni 17-18-19 dicembre dalle ore 10:00 alle ore 12:00 al piano terra, accanto alla Sala Pascucci.
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