Presentazione
Durata
dal 24 Novembre 2023 al 25 Novembre 2023
Descrizione del progetto
I docenti dell’I.C. L. Denza sono stati impegnati per questo 25 novembre 2023, nel progetto “Mai più Desdemona”: Shakespeare costituisce lo spunto per parlare di femminicidio. I fatti di cronaca sono la triste realtà per riflessioni da condividere con gli allievi e dar luogo poi, a discussioni guidate sull’argomento. “Mai più Desdemona” si è sviluppato attraverso attività interdisciplinari (Arte e Immagine, Inglese e Italiano) di tipo laboratoriale, col fine di produrre contributi alla costruzione di una educazione rispettosa della libertà e contro la violenza sulle donne. Pitture di volti femminili con gli occhi tristi e spenti e la tecnica del dripping per riflettere sulla violenza psicologica e fisica subita dalle donne; piccole performances teatrali tratte dall’Otello, per riflettere sull’ epilogo tragico della storia che purtroppo, ancora nel 2023, corrisponde a fatti reali, superando la letteratura. Ancora, attraverso scritti e letture si tratta de “Le parole pietra” e si costruisce il Manifesto della comunicazione non ostile e inclusiva, in questo caso per promuovere un linguaggio rispettoso della dignità delle donne. Si sono costruite inoltre delle lanterne, attingendo anche a scritti sul tema, frasi, disegni significativi, realizzate con la tecnica del caviardage, per illuminare simbolicamente il cammino verso una educazione non più di tipo patriarcale. Queste attività costituiscono delle “esche” cognitive, per parlare ad alunni di tredici anni, tra un colore e l’altro, tra un verso e l’altro, tra un disegno e uno spray rosso, di argomenti seri e difficili come le cause del femminicidio. La mattina del 24 novembre, la D.S. dott.ssa Fabiola Toricco, sempre attenta ai bisogni educativi degli alunni, nell’aula Pascucci, con i docenti coinvolti e gli alunni delle terze classi della Scuola Secondaria, ha presenziato introducendolo, un incontro con la Polizia di Stato, nella persona della dott.ssa Rita Villani. Col proprio intervento, la dott. ssa Villani ha riportato la sua esperienza professionale agli alunni dell’I.C. Denza e tale contributo avrà un valore enorme per la costruzione dell’ educazione al rispetto della figura femminile . Gli alunni dopo avere ascoltato, hanno potuto produrre domande, sciogliere dubbi e relazionarsi con chi può spiegare sul serio cosa sia un femminicidio. Quella mattina, vigilia della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, gli alunni hanno allestito un’ installazione artistica con sedie rosse, pitture, lanterne e canzoni, per comunicare che l’I.C. Denza c’è e non è mai stanco di lavorare alla costruzione della giusta strada: quella del rispetto della diversità di genere, quella del rispetto della libertà.
La referente Prof.ssa Mansi Arianna
A seguire si possono visualizzare i video dei prodotti realizzati
Obiettivi
“Mai più Desdemona” si è sviluppato attraverso attività interdisciplinari (Arte e Immagine, Inglese e Italiano) di tipo laboratoriale, col fine di produrre contributi alla costruzione di una educazione rispettosa della libertà e contro la violenza sulle donne. Pitture di volti femminili con gli occhi tristi e spenti e la tecnica del dripping per riflettere sulla violenza psicologica e fisica subita dalle donne; piccole performances teatrali tratte dall’Otello, per riflettere sull’ epilogo tragico della storia che purtroppo, ancora nel 2023, corrisponde a fatti reali, superando la letteratura. Ancora, attraverso scritti e letture si tratta de “Le parole pietra” e si costruisce il Manifesto della comunicazione non ostile e inclusiva, in questo caso per promuovere un linguaggio rispettoso della dignità delle donne. Si sono costruite inoltre delle lanterne, attingendo anche a scritti sul tema, frasi, disegni significativi, realizzate con la tecnica del caviardage, per illuminare simbolicamente il cammino verso una educazione non più di tipo patriarcale.
In collaborazione con
POLIZIA DI STATO
Partecipanti
CLASSI TERZE SCUOLA SECONDARIA
Risultati
Il progetto è stato pubblicato sulle testate giornalistiche locali:
Metropolis